Link utili
Half Ton Class Italia www.halftonclassitalia.org
Halft Ton Class Europe www.halftonclass-europe.net
IOR Revival www.iorrevival.com
Campionato Invernale Anzio Nettuno www.invernaleanzionettuno.it
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Campionato Invernale Anzio Nettuno www.invernaleanzionettuno.it
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Bravi! Lo Ziggurat 916 è una splendida barca,veloce,marina,sicura. E’ un HT di razza,che può ancora regalare molte soddisfazioni,con un rating IRC assai competitivo. Tra l’altro è molto bella da vedere in acqua,ha delle linee inconfondibili.
Complimenti!
Massimo Morasca Pres.HT-Italia
By: Max on venerdì, 21 marzo, 2008
at 2:31 PM
lunga vita al prydwen!
complimenti per il blog.
quasi quasi ne facciamo uno pure per il pipito…
ad maiora
marco
By: marco figliolia on lunedì, 26 Maggio, 2008
at 12:56 PM
sono possessore di uno ziggurat 916 nome candida ormeggiato a palermo soc canottieri palermo..barca eccezionale
By: ignazio lodato on martedì, 27 Maggio, 2008
at 11:28 am
Sono armatore di un 9.16 da un’anno…sto facendo lavori interminabili di manutenzione straordinaria : trattamento anti osmosi, pitturaz. opera morta, modifiche al rigging…e nutro molti dubbi sul motore Renault couach 16/D2 del 1979. Accetto consigli costruttivi (sto finendo il budget) e non posso cambiare il motore. Vado a vela da 30 anni ed ho portato tantissime imbarcazioni….ma devo dire che il 9.16 mi ha stupito positivamente x le sue doti veliche. Salutoni Paolo.
By: Paolo on venerdì, 19 settembre, 2008
at 9:19 PM
Ciao Paolo
ti scrivo dopo 2 anni dal tuo post…
stai combattendo ancora con il tuo 916?
Mi puoi dare qualche consiglio, sono intenzionato ad acquistarne una…
grazie
Marco
By: Marco on lunedì, 19 aprile, 2010
at 10:53 am
ciao sono er felipe .. lo costruivo io il 916 mi occupavo di impianti e motore e piano di coperta- albero.. se posso aiutarti lo faccio volentieri…. se mi dici il nome della tua barca sicuramentemente la ricordo…
By: filippo (er felipe) on lunedì, 14 aprile, 2014
at 12:34 PM
oramai mi manca da finire solo gli interni….sono diventato matto con delle infiltrazioni fra scafo e coperta e pure nel ragno strutturale della pinna…ma dopo quasi due anni di cantiere ora è completamente protetta da un trattamento anti-osmosi e da vari rinforzi in vtr. ovviamente ho sostituito il motore e rifatto la linea d’asse…..grazie lo stesso !
By: Paolo Palazzini on martedì, 15 aprile, 2014
at 7:57 am
Ciao Er Felipe,
Da 10 mesi sono un felice possessore di un 916, il vecchio proprietario non ne conosceva il nome ma è venuto a sapere, dopo, che forse il suo originale era CARLOTTA, nel frattempo lui l’aveva chiamata *la rossa*.
E’ possibile che tu la conosca?
Normalmente le barche escono dal cantiere già con il nome?
Cosa ne pensi su quel che si dice che non si dovrebbe cambiare il nome ad una barca?
Ti ringrazio se potrai darmi qualche info
Pierluigi
By: Pierluigi on sabato, 20 settembre, 2014
at 11:11 am
ciao er felipe 🙂 dal 2016 sono armatrice di Yellow ziggurat! l’hai fatta tu, te la ricordi? la adoro e mi da grandi soddisfazioni! sto considerando di cambiare albero. mi piacerebbe moltissimo fare una chiacchierata con te a riguardo, pensi sia possibile? il mio numero è 3477442694, chiamami pure quando vuoi/puoi, grazie. sarah
By: lovelyellow on martedì, 2 novembre, 2021
at 2:33 PM
Buonasera er Felipe ho da un anno uno Ziggurat 916 ” grande SLAM ” in buone condizioni generali, non ho molta esperienza di vela, mi avventuro con venti max 10 nodi, hai qualche ricordo di questa barca e qulche consiglio da darmi. Grazie Saverio
By: Saverio Romano on giovedì, 2 giugno, 2022
at 5:50 PM
beh, oramai l’avrai già presa….in caso contrario mi trovi su ppalazzini@alice.it….e scusa x il ritardo ciao.
By: Paolo Palazzini on mercoledì, 11 agosto, 2010
at 10:03 PM
Salve e complimenti per il blog, io sono un ammiratore dello Ziggurat e di Vallicelli e ho un’Avventura 703 a Cesenatico. Sono anch’io in cerca delle schede tecniche di queste barche, un saluto e a presto.
By: Fabio Salzano on mercoledì, 13 ottobre, 2010
at 8:39 PM
Ciao a tutti amanti dello Ziggurat. Possiedo un 916 da circa 2 anni e, non essendo un esperto di vela, ho un grosso dubbio relativo alle “volanti”. Sapete dirmi se e da quanti nodi devono essere utilizzate necessariamente? Che rischi posso correre se non le utilizzo? Vi ringrazio e buon vento!
By: Francesco on martedì, 21 ottobre, 2014
at 7:47 PM
ciao francesco,
per fortuna nello ziggurat le volanti non sono strutturali. servono per creare un arco nella parte alta dell’albero. questo conferisce una rigidità maggiore e una minore oscillazione. quindi l’uso delle volanti è legato all’altezza dell’onda che in gergo fa “pompare” la testa d’albero. questo comporta che le vele non portano nella maniera corretta e aumenta la forza che si scarica a piede d’albero. è ovvio che all’aumentare della forza del vento aumneterà anche l’altezza dell’onda. darti un limite di vento, sopra il quale è indispensabile l’utilizzo delle volanti, non è possibile. noi siamo di base ad anzio dove, in presenza di scirocco, l’onda è piuttosto ripida già a 15-18 nodi mentre il mare monta meno con 20-22 nodi di maestrale. la regola è: se l’albero oscilla in testa devi e sottolineo devi utilizzare le volanti.
davide
By: iatreia on martedì, 21 ottobre, 2014
at 9:00 PM
Ciao Davide, innanzitutto sei stato gentilissimo e ti ringrazio!
Tutto chiaro su onde e condizioni da verificare (io mi trovo a Brindisi dove soffia spesso una potente tramontana/maestrale).
2 cose ancora:
1. quando dici “se l’albero oscilla” intendi in presenza di beccheggio?
2. non basta tendere a dovere il paterazzo per inarcare l’albero in testa?
Grazie mille!!ciao
By: Francesco on mercoledì, 22 ottobre, 2014
at 9:58 am
ciao francesco,
1) certo è il beccheggio che in gergo viene definito “l’albero pompa sull’onda”. non sempre è un effetto da evitare. sugli halfton come lo ziggurat 916, dotati di un grande genova e di una piccola randa, con onda e poco vento è necessario lascare un po il paterazzo e lascare la drizza del genova per permettere all’abero di pompare. questo aumenta la capacità della barca di uscire dal cavo dell’onda.
2) se cazzi unicamente il paterazzo tutto l’albero tenderà ad andare indietro. se cazzi le volanti ed il paterazzo solo il terzo superiore dell’albero fletterà indietro mentre i 2/3 inferiori rimarranno dritti. l’effetto sull’albero sara maggione nel secondo caso piuttosto che nel primo.
davide
By: iatreia on mercoledì, 22 ottobre, 2014
at 8:17 PM
ciao Francesco,
da un anno ho anch’io un 916, non sono un tecnico ma da anni mi diverto ad andare a vela cercando di ottenere il meglio dalla barca senza però esagerare. Se ci sono 15 nodi non esco e basta, a meno che non sono già in mare. Cmq ti scrivo per un’altra ragione, ho letto che sei a Brindisi, sei a conoscenza di altri ziggurat a Brindisi?
Io ci sono stato tutto lo scorso inverno poi mi sono trasferito a Gallipoli. Ti confesso che non mi dispiacerebbe se ci incontrassimo per qualche scambio info. Eventualmente piluk@libero.it
ciao
By: Pierluigi on venerdì, 24 ottobre, 2014
at 12:17 PM
Ciao a tutti!
Ho 916 Ziggurat in Montenegro con l’albero rotto. Puoi per favore lasciarmi sapere dove e come posso trovare un creatore di albero per ordinare uno.
Grazie!
Marjan Dimitrijevic
By: Marjan Dimitrijevic on giovedì, 9 novembre, 2017
at 9:18 am
ciao marjan al momento non saprei aiutarti. ma ci informiamo e ti facciamo sapere al più presto.
By: iatreia on venerdì, 10 novembre, 2017
at 8:38 PM
per quanto riguarda gli alberi dello ziggurat, mi hanno segnalato la selden e la sparkaft. se vuoi altre informazioni puoi contattare lo staff del cantiere Nautilus Marina di fiumicino con cui ho parlato direttamente. http://www.nautilusmarina.it/
By: iatreia on giovedì, 23 novembre, 2017
at 9:44 PM
Ciao a tutti.
Innanzitutto volevo ringraziare il creatore di questo blog e a tutti quelli che ci postano.
Da poco sono proprietario di “LA Rivale” Ziggurat 916. Per me è la prima barca a vela e come il mio gommone vorrei iscriverla al registro navale belga, per far questo mi servono:
Libretto motore
Certificato di omologazione del prototipo o similare che riporti il numero di serie dello scafo
Targhetta con numero di serie dello scafo
La targhetta è introvabile, ho letto anche in altri blog e sembra sia inesistente, mentre per il certificato di omologazione ho chiesto al precedente armatore e mi ha confermato di non averlo mai avuto se non un certificato di cancellazione dal registro navale italiano che non riporta numeri di serie o altro se non quelli del motore.
Chiedo gentilmente se qualcuno mi sa dare qualche aiuto
Grazie
Buon vento a tutti
By: larivale on domenica, 18 agosto, 2019
at 5:30 PM
Ciao a tutte e tutti!
Una mia amica, fidandosi delle mie conoscenze nel campo degli impianti elettrici “di terra” mi ha chiesto se potevo occuparmi di sistemare/rifare l’impianto elettrico di una Ziggurat 916.
Io purtroppo non ho mai messo mano ad un impianto di bordo, avete dei consigli da darmi?
Sapete dove posso trovare il disegno dello schema elettrico?
Grazie!
Danilo
By: Danilo on sabato, 25 luglio, 2020
at 4:07 PM
Buona sera a tutt*!
Sto valutando l’acquisto di una Ziggurat 916.
qualcuno ha consigli da darmi sulle parti strutturali da controllare?
grazie,
Federico
By: delfinrexer on domenica, 22 agosto, 2021
at 8:58 PM
Ciao Federico hai acquistato lo Ziggurat 916 ? Come ti trovi ?
Gran bella barca, robusta, controlla eventuale osmosi nella carena. Sono contento di averla acquistata già da un anno, gran divertimento, veloce anche con poco vento. Economica da mantenere.
Saverio
By: Saverio Romano on giovedì, 2 giugno, 2022
at 6:06 PM
SECURITE’, SECURITE’, SECURITE’
AVVISO DI SICUREZZA
buongiorno a tutti i possessori e amanti di questo splendido progetto di Vallicelli, scrivo perchè sono testimone di due disalberamenti dovuti alla rottura fragile delle lande, dei bulloni e della struttura in acciaio simile a un bracciolo che è resinata al fasciame della murata e alla serretta presente dietro lo stipo del quadrato. La rottura è dovuta a micro infiltrazioni d’acqua dalla coperta che creano nel tempo in un ambiente privo di ossigeno e con alta percentuale di cloruri danno l’innesco e sviluppo a processi di ossidazione e riduzione di sezione resistente dei bulloni e delle strutture (A2, ovvero AISI 304).
Raccomando caldamente a fare un controllo visivo dei 2 bulloni di fissaggio della landa e demolire lo stucco laterale presente sul ginocchio in modo da verificare che non siano presenti ruggine, cricche, vaiolature, ecc.), e comunque effettuare la loro sostituzione con bulloni A4 8.8 (AISI 316). Naturalmente la stessa indicazione è valida per tutte le lande (paterazzo, strallo, stralletto).
Vi invito a far circolare tale avviso di sicurezza.
sono a vostra disposizione per documentazione fotografica.
By: andrea on venerdì, 6 gennaio, 2023
at 1:29 PM
grazie dell’informazione, potresti inviare delle foto?
By: Attilio on domenica, 8 gennaio, 2023
at 6:42 PM
certo, attenzione sono foto forti…………, nel primo caso la rottura fragile ha riguardato la struttura a ginocchio, nel secondo caso la i bulloni di fissaggio e la piastra della landa. Ambedue hanno avuto come conseguenza il disalberamento, per fortuna senza danni all’equipaggio.
Vi raccomando di fare un controllo dello stato delle vostre strutture. Andrea
By: andrea on lunedì, 9 gennaio, 2023
at 5:49 PM
scusa ma non riesco a caricare le foto. Mi puoi aiutare? grazie. Andrea
By: andrea on lunedì, 9 gennaio, 2023
at 9:05 PM
non so come si fa invia direttamente a atramazz37040@hotmail.com
grazie
By: Attilio on martedì, 10 gennaio, 2023
at 12:34 PM
rinnovo l’avviso di sicurezza relativo al controllo delle lande dello ziggurat 916. Domenica scorsa ha disalberato un altro ziggurat 916 dell’81 a Bari, a causa della rottura di una landa con 12 nodi di vento….. (è il terzo in 3 anni)!!!!!!
vi invito caldamente a smontare la piastra in acciaio che sporge dalla coperta (smontando i due bulloni presenti sottocoperta in corrispondenza del ginocchio resinato allo scafo) ed effettuare un controllo del suo stato. sono a disposizione per l’invio delle foto.
Andrea
By: andrea on martedì, 28 marzo, 2023
at 3:11 PM
Ho uno ziggurat 916 a Bari e ho appena disalberato proprio o è dici tu. Dovrò sostituire tutto tranne l’albero che riuscirò ad accoppiare tramite anima e rigettata come ha già fatto un altro armatore di ziggurat.
By: Antonello Giacobbe on venerdì, 31 marzo, 2023
at 5:54 PM